Monte Due Mani_da Culmine S.Pietro 19 09 18
Eravamo già stati al Due Mani partendo da Ballabio con l'impegnativo e non facile percorso sulle creste, oggi invece proviamo la classica e facile salita dal Culmine di San Pietro. Siamo in otto con due auto, i posti al Culmine* non sono molti ma per fortuna troviamo un paio di buchi proprio davanti al bar trattoria dove inizia la strada bianca che ci porta in piano, tra magnifici prati verdi, dolci colline e splendide viste sulla Valsassina, prima all'agriturismo Stella Alpina poi alle seconde case della ex Colonia alpina Broglio. La strada procede sempre larga fino ad una sbarra alla nostra destra (cartello) dove inizia a salire dolcemente fino ad un dosso con due grossi alberi ai lati, scendendo, prendiamo a destra in discesa dentro il bosco, evitando la visibile traccia che sale nel prato davanti a noi (vedi foto). Siamo all'Alpe di Desio dove c'è un tristissimo rudere di cascina, testimonianza di antiche fatiche montanare. Appena dopo l'alpe entriamo in un bel bosco di faggi fino a spuntare alla bocchetta di Desio, altro rudere di cascina e crocevia di vari sentieri, via maestra per salire al Monte Due Mani. Il percorso ora si fa più severo, la salita in costa è molto bella, faticosa ma appagante, le nostre gambe volano sul bel sentiero, la giornata è magnifica, il verde e l'azzurro ci accompagnano morbidamente, in un attimo siamo in cima del Monte Due Mani. In vetta pare ci sia un convegno di tanti coloratissimi escursionisti del mercoledì, qualcuno addirittura incontra anche degli ex colleghi...che fortunata coincidenza ritrovarsi a 1700 metri! Mentre un fotografo improvvisato maneggia insicuro la preziosissima Nikon per fare una foto al gruppo Oltreconfine attorno al bivacco Locatelli, spuntano da dietro alcune pecore che disturbano l'inquadratura leccandoci le mani. Espletata la doverosa testimonianza per i posteri di "cima conquistata", torniamo giù verso la bocchetta di Desio per la sosta panino e senza fretta, un pò sparpagliati, ci ritroviamo tutti quanti ai tavoli all'aperto del bar trattoria del Culmine per la meritata birretta di fine escursione. I dati: Distanza km. 10,6 Tempo hr. 6:26 Ascesa m. 762 Alt.max m. 1704 *In realta si chiama il "Passo del Culmine di San Pietro", confine tra il Lecchese e la Bergamasca
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