Asso-Piazza Dorella-Enco-Funghi di Rezzago_anello 230919
Parcheggio in Piazza del Mercato ad Asso, l'unico posto in paese dotato di spazi liberi per le auto. Risalgo nel centro e lo attraverso tutto, notando su una vecchia casa antichi e stupidi segni del passato, ormai ridicoli (foto 1). Attraverso il ponticello dello scrosciante Lambro (foto 2) e di fronte a me ecco i primi cartelli che mi indirizzano per Enco, la carrabile sale in modo deciso con belle viste su Asso ormai al di sotto del percorso, passo l'edificio dell'acquedotto e al bivio (foto 7) proseguo dritto sulla carrareccia, sempre nel fitto bosco, fino a quota 780 m. dove altri cartelli azzurri posti su un masso (foto 12) mi indirizzano verso Piazza Dorella, che piazza non è, ma bensì una radura dove sono poste tre alte antenne della Rai ben visibili da Canzo e Asso. Piccola sosta col naso all'insù e qualche scatto alla lontana pianura e ai monti circostanti, quì è il punto più alto dell'escursione (855 m.). Scendo al bivio del masso e riprendo il percorso per Enco e i Funghi di terra, raggiungo in breve su carrareccia a tratti lastricata in lieve salita l'Agriturismo Cassina Enco - belle viste su Grignetta e Grignone - dove mi viene incontro un simpatico meticcio con la coda che annusandomi col suo grosso tartufo sembra mi dica: "che c'è di buono nello zaino?". Dopo qualche carezza e un boccone di formaggio all'amico riprendo il cammino nel bellissimo bosco di castagni di Rezzago, un cartello mi indica il percorso per i funghi (foto 23). Ai prati di Enco belle viste sulle Grigne e i Corni di Canzo. Ora si comincia a scendere, subito ad un piccolo belvedere si intravede la sagoma di un grande fungo illuminato dal sole, non scendo ma proseguo a destra in discesa sul sentiero 344 che diventa poi tappa 9B del "Cammina foreste di Lombardia" trekking che unisce tra loro, attraverso sentieri escursionistici, le foreste demaniali di Lombardia. La discesa è facile tra innumerevoli gradini e corrimano in legno (foto 24), arrivo ad un bivio e prendo a destra verso un ponticello in legno dove un cerbiatto fugge impaurito dalla mia presenza. Dopo qualche metro in salita tra i rovi e scivolose roccette, ecco il fungo che mi aspetta un poco più in alto della mia posizione, è doveroso un selfie. Riprendo il cammino e scendo fino all'amena località della chiesetta della Buona Morte, posto ideale - a parte il nome -, per un pic-nic nei verdi prati forniti di tavoli, allietati dall'allegro torrente Rezzago che scende rumoroso. Prendo a destra a chiudere l'anello (cartelli) e risalgo la erta carrareccia nel bosco fino a sbucare al bivio passato stamattina (foto 10), unendomi al percorso già fatto in salita da Asso. Sosta al restaurant "Ai Monti" con pesce in guazzetto e fantasia di legumi, con bella vista ad un frutteto e ai monti intorno. Altre info da Piazza Dorella al Monte Barzaghino > Quì I Dati da eTrex:
Distanza 9,8 km Tempo 4:02 hr. Alt. max 854 m. Ascesa 760 m.
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