Rifugio Albani 25 05 16
Al Passo della Presolana si scende per la strada"tuttaunacurva" verso la Val di Scalve, arrivati finalmente in basso, appena dopo una galleria si gira subito a sinistra dietro un roccione per Colere (cartelli) e attraversato il paese si parcheggia nell'ampio spazio della seggiovia. Il percorso per l'Albani comincia proprio dove c'è il Museo delle Miniere (cartelli), la salita si fa subito severa, e alla cascina Frassinetto (m. 1240) lasciamo finalmente la cementata per un bel sentiero nel bosco, tagliando i campi da sci ora pieni di fiorellini, attraversando anche un bel ponte di legno. Comincia a far capolino tra gli alberi l'imponente sagoma della Presolana. La salita è sempre tosta ma camminare nel bosco è veramente piacevole anche se si sbuffa, superato il bosco il sentiero si inoltra in panorami veramente suggestivi con la mole della Presolana sempre davanti a noi. Sopra di noi ecco l'Albani. Arriviamo alla ex zona mineraria; una foto al carrello arrugginito, uno sguardo giù dal balcone di legno, il gps fa le bizze - che sia per le miniere? - ancora quattro passi ed eccoci al rifugio Albani. Sosta panino, quattro o cinque chiacchere...ma il vento è freddo e il cielo brontola, meglio tornare. Il ritorno era previsto per il Colle della Guaita e il PIan del Vione, ma la neve ancora abbondante sconsiglia rientri col didietro, perciò, per non rifare la strada dell'andata al bivio 403-406 prendiamo per Malga Polzone a scendere da lì a Colere. Raccolta di erbette varie per una bella frittata stasera a cena. Dati: Distanza: 9,7 km Ascesa: 950 m. Tempo. 6:05 hr. |