Rif. Balicco e bivacco Zamboni 17 09 16
Dopo aver attraversato quasi tutta la Val Brembana, arriviamo, appena dopo Mezzoldo (Bg), al complesso turistico e casa vacanze di Madonna delle Nevi e parcheggiamo nei posti appena prima del grande fabbricato. Subito vediamo i cartelli Cai che indicano il Sentiero delle Casere (Cavizzola-Siltri-Terzera-Azzaredo) il rifugio Balicco e bivacco Zamboni. Il sentiero sale deciso (124B), prima fra verdissimi prati poi nella splendida pineta di Azzaredo-Casù, ci sono cartelli informativi Ersaf affinchè l'ignaro escursionista si possa erudire sulle caratteristiche dei luoghi...fa fresco, il sole splende, il panorama è stupendo, non si sente fatica nel procedere e, tra una chiacchera e l'altra, arriviamo facilmente alla bella baita Azzaredo (circa 1800 m.). Da quì in poi il panorama si apre grandioso su tutta la valle. Siamo già in vista della bandiera del rifugio Balicco dove arriviamo velocemente, ci fermiamo per un momento di riposo gustando un bel tagliere di formaggi e salumi per antipasto. Rapida salita al bivacco Zamboni (sent. 101) appena sopra il rifugio, notiamo una curiosa pietra d'angolo con strane incisioni che di primo acchito sembrano celtiche o in sanscrito, in realtà il sasso è stato messo apposta al contrario. Si intravede la data 1836. Dopo le foto al panorama veloce discesa al Balicco dove ci aspetta un'ottima "cassouela" con polenta cucinata a regola d'arte dai rifugisti Luca e Silvia, da provare! Ritorniamo giù con il cielo che si imbroncia sempre più, al bivio a circa 1800 m. prendiamo il 124 per tornare a Madonna della Neve dalla parte del fiume Brembo. Una leggera e gradevole pioggerella ci accompagna fino all'auto. I dati: Ascesa 683 m. Distanza 7,1 km Tempo 6:23 hr
|