Resegone_ Anello 12.12.2013
Lasciate le dense nebbie della pianura ci accoglie a Lecco una bellissima giornata di sole. Parcheggiamo nel piazzale della funivia per i Piani d’Erna a Malnago e partiamo a piedi per il rifugio Azzoni (aperto il giovedì e il week end anche in questa stagione). Scendiamo dietro la funivia a prendere, dopo qualche centinaio di metri di strada asfaltata, il sentierone numero 1 per la frazione Costa e altre mete. Dopo circa 20 minuti di cammino vediamo un grosso cartello che ci indica la deviazione per la ferrata al Pizzo d'Erna. Decidiamo di andare all’attacco della ferrata e dopo qualche ripido tornante e un piccolo ghiaione eccoci davanti all’impressionante parete verticale che scende dal Pizzo d’Erna. Foto di rito e via di corsa a riprendere il sentiero 1. Arriviamo con un bel sole in vista dei verdi pratoni della frazione Costa, senza attraversarla. Tiriamo dritto per il passo del Fò inoltrandoci nella parte in ombra del bosco. Fa parecchio freddo e salendo di quota la neve sul sentiero diventa ghiaccio scivolosissimo. Quasi quasi ci mettiamo i ramponcini. Scivolando scivolando arriviamo nelle vicinanze del passo del Fò e, invece di proseguire per il Monzesi, decidiamo di tornare indietro ad anello verso i Piani d’Erna, da questa parte del Resegone il sole illumina il percorso. Attraversiamo un bel canalone, facendo molta attenzione a non scivolare e in men che non si dica arriviamo al bivio (con panchina e tavolo per il pic-nic) per i Piani d’Erna, lo Stoppani, il Piano del Fieno.Approfittiamo del tavolo per fare merenda. Scendiamo verso il rifugio Stoppani a godere del bel panorama su Lecco avvolto oggi da brume orizzontali. Dopo qualche chiacchera scendiamo alla cappelletta della Madonna del Resegone appena sopra Costa e da lì attraversiamo il piccolo e bel borgo d’altri tempi. Veloce ritorno alla funivia di Malnago. |