Pietra Parcellara - Pietra Perduca_anello 29 03 17
Grande partecipazione a questa escursione come sempre ottimamente organizzata dal Cai Cernusco Oltreconfine; ben 12 partecipanti da vari paesi dell'est Milano: Cernusco, Vimodrone, Segrate, Pioltello, Cassina d.P., Mediglia. Dopo aver preso la tangenziale est e la A1 per Bologna, usciamo a Piacenza Sud per Bobbio raggiungendo poi il paese di Perino dove facciamo sosta in un bar della grande piazza per la pausa caffè. Riprendiamo le auto e attraversiamo il ponte sul Trebbia fino alla frazione di Donceto, in località Cà del Re parcheggiamo le auto ai bordi strada tra i vigneti, la Pietra Parcellara è ben visibile con la sua inconfondibile mole di ofiolite nero che si erge nel verde della campagna piacentina, "foruncolo" di crosta terrestre lasciato lì da chissà quali forze titaniche più di 200 milioni di anni fa. La salita è piacevole in questo dolce panorama di arrotondate colline che fanno anche un pochino di tenerezza, a noi che siamo abituati a ben altre montagne. Entriamo nel bel bosco di pini marittimi fino a giungere, sempre in gradevole salita, ad alcuni cartelli Cai che ci indicano a destra il percorso EE, e proseguendo, in discesa, il percorso E. A questa sella gli escursionisti si dividono in due gruppi, alcuni bardati di imbrago, moschettoni e corde faranno il percorso per creste EE, altri proseguono in discesa ad aggirare la Pietra fino all'Oratorio della Madonna del Caravaggio, e da quel punto salire per il facile sentiero che porta alla vetta. Il secondo gruppetto, una volta giunto alla bella Cappella della Madonna, inizia la "scalata" per la vetta tra le strane nere rocce di ofiolite, alcune rese lisce e lucenti dalle suole di migliaia di scarponi. Questo percorso è comunque da non prendere sottogamba, perchè, pur essendo breve, offre alcuni tratti arditi dove a volte servono anche le mani per superare i grigi sassi. I due gruppi si ritrovano, entrambi soddisfatti, sulla piatta cima della Pietra Parcellara. Dopo il lauto pasto a base di panini e scatolette e la pennica al caldo sole dell'Emilia, scendiamo tutti insieme per il percorso E, lasciandoci alle spalle la grigia mole, per camminare fino all'altra strana pietra di questi luoghi, la Pietra Perduca. Tagliando via il lungo serpentone dell'asfalto scendiamo per pratoni e boschi (occhio ai rami e alle spine!) sulla strada bianca che ci conduce all'Oratorio di S. Anna, infilato dentro i sassoni della Pietra Perduca. Brevissima salita in cima e foto alle vasche d'acqua salmastra che accolgono i tritoni (cartelli). Ritorno a Donceto tra le verdissime colline piacentine a riprendere le auto. Escursione insolita molto apprezzata dai numerosi escursionisti. I dati: Distanza: 9,8 km Ascesa: 674 m. Altezza max: 830 m. Tempo: 6:15 hr:
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Percorso EE per creste
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