Piani dell’Alben_ciaspolata 13.03.2014
Percorriamo la bellissima strada tutta curve e rocce strapiombanti che da San Giovanni Bianco porta a Taleggio. Arrivati a Sottochiesa ci fermiamo nella vecchia posteria per comperare qualche panino perchè il rifugio Gherardi è chiuso. Giriamo a destra e saliamo per Pizzino e Capo Foppa dove troviamo ancora parecchia neve. Nonostante la 4x4 le ruote scivolano parecchio. Il sentiero inizia proprio di fronte alla bella targa in marmo in onore dei caduti, proprio dietro alla bel baitone ristrutturato. La prima parte del sentiero è parecchio scivolosa e piena di fango, ma arrivati al vallone che conduce alla Baita di Foppalunga la neve la fa da padrona... infiliamo le ciaspole dedicandoci ad un bel fuori pista tagliando via, alla destra, la baita. La salita nella neve è piacevole, il sole è splendente, il panorama meraviglioso. Dopo una mezz’oretta di ciaspolata nella neve ecco il rifugio Gherardi (m. 1647). Sostiamo per un rapido pic-nic perchè qualcuno di noi smania per andare avanti. Dopo le foto col gagliardetto del Cai Cassano rinfiliamo le ciaspole per attraversare i piani dell’Alben fino al Cesare Battisti (ex rifugio, ora casa privata). In men che non si dica, arriviamo al Battisti; alla nostra sinistra si vedono i piani d’Artavaggio, la Grignetta e il Grignone, alla nostra destra le Orobie col Diavolo in evidenza. Favoloso! Breve sosta fotografica e ritorno al Gherardi per il deserto bianco dei meravigliosi Piani dell’Alben. Veloce ritorno a Capo Foppa per pratoni, tagliando via il sentiero pieno di fango per lo scioglimento della neve. Panoramica dal Baciamorti al Venturosa
|