"Salendo m'elevo, a rimirar del Creato la bellezza"
(Anonimo, ma lo conosco) Rifugio Alpe Granda-Monte Scermendone-chiesetta di San Quirico _231019
Appena prima della piazza della chiesa, dove sorge la casa comunale di Buglio in Monte*, parte a destra la strada in salita per Our di Fondo, Our di Cima. Prendiamo quella strada e con le nostre tre auto ci infiliamo nelle viette del paese, dopo circa sei km e mezzo di stretta asfaltata-cementata arriviamo ad un tornante dove parte una larga carrareccia, su un paletto il cartello indica il Rifugio Alpe Granda, le tre auto parcheggiano giuste-giuste al bordo strada. Dopo circa un'oretta di camminata in salita nel bosco usciamo a quota 1669 sui bellissimi prati dell'Alpe Granda inondati di sole (foto 3) dove ci sorprende uno spettacolo magnifico; tutte le cime della Val di Mello sono davanti a noi, come dipinte con precisione su un'immensa tela iperrealista dal fondo azzurro, le nostre teste girano più volte a 180° a rimirare lo stupendo scenario, in fondo fa capolino l'immagine bianca dell'ancora lontano ma immenso Disgrazia. Dopo brevi momenti di stupore riprendiamo a camminare per il rifugio Alpe Granda che raggiungiamo appena dopo un boschetto. Breve visita all'interno del rifugio, aperto per le pulizie di fine stagione, chiediamo qualche consiglio per il percorso da prendere e via per l'Alpe Scermendone col sentiero che parte alle spalle del rifugio. Saliamo fino ad aun giallo pratone con vecchi ruderi di baita, proseguiamo a ovest per la cima del Monte Scermendone che spunta irta di rocce come un porcospino, la saliamo per massi che ci fanno da scaletta e sempre con la dovuta attenzione raggiungiamo la sommità a 2127 metri. Complice il vento, pare di volare. Ora le nostre teste si girano a 360°; la Valtellina in basso, le Orobie, le cime della Val di Mello, l'onnipresente, immenso Disgrazia, veramente uno spettacolo straordinario! Scendiamo senza fretta dalla cima dell'aguzzo Scermendone proseguendo fino ad una baita con laghetto dove ci fermiamo per la sosta panino, con grandiosa vista sul Monte Disgrazia. Dopo il lauto pasto qualcuno prosegue per un momento spirituale alla chiesetta di San Quirico e al bivacco Scermendone, lì vicino. Al ritorno scendiamo per ripido sentiero all'Alpe Merla e poi al rifugio Alpe Granda per mulattiera, da lì, ancora per sentiero raggiungiamo in discesa la costruzione dell'acquedotto, sorpassata in mattinata, e in breve per carrareccia raggiungiamo le auto. I dati: Distanza 13,3 km Tempo 7:01 hr. Ascesa 974 m. Alt.max 2129 m. *Dal punto più basso del Comune a quello più alto, sono 3678 metri alla cima del Monte Disgrazia, il territorio comunale di Buglio si innalza per un dislivello di ben 3410 metri, un record fra i comuni della provincia di Sondrio.
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