Lago Pescegallo-Rif. Salmurano_200319
A Pescegallo fa freddo, usciti dalle auto un bel meno quattro ci fa battere i denti subito, facciamo in fretta a metterci gli scarponi per salire a scaldarci con una bella sudata. Ad un baitello la traccia di mulattiera scompare, ci infiliamo i rampini perchè dobbiamo seguire il ripido crinale del bosco, parecchie tracce di sci ci indicano la strada. Dopo la fredda salita arriviamo ad un bellissimo pianoro inondato dal sole, dietro di noi tutta la Val Gerola si stende fino alla pianura, in un unico, grandioso, colpo d'occhio...ecco che individuiamo ancora la riga orizzontale della mulattiera che corre in piano sul fianco del monte, la raggiungiamo. Sopra di noi sappiamo che il Colombarolo, il Ponteranica e il Valletto sono lì a farci la guardia. Sorpassiamo qualche paravalanghe di tronchi e dopo una baita saliamo nel grande pianoro che ci condurrà al lago Pescegallo, quì il panorama è davvero spettacolare; la corona di monti davanti a noi è davvero bellissima, dietro, i colori sono saturi, non c'è una nuvola, non c'è un filo di vento, sono attimi indimenticabili. Il lago è in secca, non c'è acqua, non c'è ghiaccio, solo sassi ricoperti di neve, pensavo di fare belle foto alle trasparenze bianco-azzurre-blu del ghiaccio nell'acqua, ma giocoforza lascio riposare la macchinetta fotografica in tasca. Dopo la sosta al lago riprendiamo il cammino per il secondo obiettivo di giornata, il rifugio Salmurano, scendiamo, sappiamo che a quota 1760 circa c'è un sentiero che taglia via i tornanti della strada, ma non riusciamo ad individuarlo, ci ritroviamo così a 1600 metri circa di quota, all'inizio della pista nera. Dopo qualche confabula e qualche preoccupazione, un primo gruppo parte all'attacco della ripidissima parete. Li seguo, accidenti, è davvero durissima! Sono 2000 metri di "muro" che lascia senza fiato, rampini e bacchette entrano con forza nella neve, ma sempre più lentamente...cacchio, non finisce mai! (penultima foto) Fortunatamente cominciano ad avvertirsi i profumi di pastasciutta che arrivano dal rifugio e guidati da questi dolci effluvi di pomodoro eccoci finalmente al rifugio Salmurano. Dopo il lauto pasto e le abbondanti libagioni ritorniamo con qualche bellissimo fuoripista nella neve fresca a Pescegallo (Rocca2). Un pensiero solidale va ai nostri amici acciaccati che non hanno potuto godere con noi di questa bellissima escursione in Val Gerola. I dati: Distanza km 9,7 Tempo hr. 7:14 Ascesa 1335 ? m. Alt.max 1928 m.
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Le foto dell'escursione:
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