Grignetta_via Cermenati 21 05 16
A Lecco prendiamo la strada per la Valsassina e usciti dopo l'ultima, lunga galleria del Lupo, alla rotonda di Ballabio giriamo a sinistra per i Piani dei Resinelli e dopo i 14 tornanti della strada, eccoci nel grande piazzale dei Piani, dove imbocchiamo subito a destra in leggera salita la strada che conduce al rifugio Porta a m. 1426. Parcheggiamo nell'ultimo buco disponibile nei prati-parcheggio poco prima del rifugio. Il sentiero inizia alle spalle del rifugio nella bella pineta, ma attacca subito in ripida salita tra sassolini, sassi, rocce e roccette, e così sarà fino in cima... non c'è un metro in piano e, anzi, al canalone che conduce in vetta diventa ancora più ripido, praticamente in piedi, in alcuni punti bisogna aiutarsi con le mani, strumenti che diventano indispensabili per issarsi con una lunga catena negli ultimi dieci metri di rocce che conducono, finalmente, in cima alla Grignetta a m. 2184. La sudata della salita viene subito ripagata dall'impareggiabile panorama; il Grignone lì vicino, il lago di Lecco sotto, tutte le Orobie dipinte ancora di bianco davanti, il sole e il cielo azzurro danno rilievo ai colori che ci circondano, la chiacchere cessano davanti a tale spettacolo. Parecchi giovani in cima, qualcuno prende il sole, qualcuno mangia, tutti sorridono. Al ritorno nugoli di moscerini ci infastidiscono cercando di entrare nei nostri privati orifizi, la fastidiosa tortura dura fino all'arrivo di un provvidenziale venticello che li spazza via. Al rifugio Porta sostiamo per una gustosa merenda a base di torta di mele alla cannella e gelato al Braulio*, veramente ottimi, preparati dalla rifugista-pasticcera-gelataia Mariagrazia. Da provare! *liquore alle Erbe della Valtellina |