Cima Timogno_210219
Mi salta l'escursione del mercoledì con Oltreconfine per alcuni lavori in casa, ma viene in soccorso per giovedì l'amico Luigi che mi propone un'uscita a Spiazzi di Gromo; loro salgono con le pelli, poi vengono giù sciando, io invece farò un giro su per monti. Non ho mai imparato a sciare, ho una naturale avversione per quegli strumenti che imbruttiscono la montagna e che servono solo alla pigrizia di coloro che scendono per divertimento. Dopo l'accurata vestizione degli amici sciatori con le pelli, saliamo in quattro per il pistone, il silenzio è rotto solo dal crik-crok dei miei ramponcini che si infilano nella neve ghiacciata, come fossero un metronomo che segna il ritmo della salita. Crik-crok, crick-crok... La giornata è splendida, non c'è una nuvola in cielo, certo fa piacere un tempo così, ma mette anche preoccupazione, nevichera ancora? Sempre a lato del pistone in breve arriviamo al rifugio Vodala, qualche minuto di riposo, qualche accordo con gli amici sciatori per il rientro, e via, ognuno per la sua meta. Nel salire dopo il rifugio Vodala dapprima seguo la pista, poi taglio via i tornanti infilandomi in una zona d'ombra; accidenti come è alta la neve, ad ogni passo si sprofonda, ci vogliono senz'altro le ghette. La salita è rapida nonostante si alternino zone con neve, a zone ghiacciate, a zone fangose, però in un paio d'ore, forse meno, raggiungo la cima e mi godo il meritato premio della fatica contemplando il bellissimo panorama sulla Presolana. In cima non resto molto, giusto il tempo di qualche foto e di masticare veloce una barretta perchè l'appuntamento con gli amici sciatori è per le 15 a Spiazzi, ora sono le 13, non c'è molto tempo. Scendo con grande attenzione; sempre neve, ghiaccio e fango...mi metto e tolgo i ramponcini molte volte, mannaggia è peggio la discesa della salita, scivolo due, tre volte, molto infida questa discesa, con prudenza arrivo finalmente in zona piste e raggiungo il Vodala, sono le 14, via di corsa per le piste per non mancare l'appuntamento giù in basso. Alla 15 esatte mi presento agli altri, come un'orologio svizzero. Dal parcheggio di Spiazzi alla Cima del Timogno ci sono circa 800 m. di ascesa. |