Canzo_Lazzaretto-Senterun-Alpe Carella 070623
Un formidabile temporale nella notte di martedì non mi impedisce la mattina dopo di effettuare un sopraluogo a cui pensavo da tempo. Parcheggio in via Gajum a Canzo, proprio sotto al Lazzaretto e salgo per la carrareccia (foto 1), dopo un centinaio di metri alcuni cartelli Cai e un cartello in legno con la scritta "Senterun" mi dicono di prendere a sinistra (foto 4). La salita è decisa ma non ripida, sorpasso un piccolo guado con ponticello sull'allegro torrente Pesora, ricco di cascatelle per la pioggia di stanotte, intanto il sole fa la sua comparsa arricchendo di colore l'umido bosco. A quota 720 si apre una finestra tra gli alberi che incornicia il lago del Segrino (foto 9) proprio sotto di me, il lago di Pusiano e la pianura fino a Milano. Da questo punto in poi il "Senterun" prende una piega diversa da prima, non più salite, ma lunghi tratti praticamente in piano e poi in leggera, costante discesa fino a sbucare, improvvisamente, su un bellissimo pratone gonfio d'erba...ecco l'Alpe Carella. Uscito dal prato (foto 15) percorro in salita alla mia sinistra l'asfaltata che arriva da Eupilio fino alla Trattoria dei Cacciatori, dove mi fermo per un buon caffè, proseguo poi sull'asfaltata fino al cancello che impedisce il transito alle auto, (ma non alle mountan-bike), dove una targa in metallo (foto 20) specifica i giorni di apertura del Rifugio Sec M.Consiglieri, da quì raggiungibile a piedi in un'ora e mezza circa. Si è fatta l'ora di pranzo e oggi un buon riso in insalata è quello che ci vuole per calmare la fame, il tavolo da pranzo è un bel tronco, l'aria condizionata è naturale e il ronzio delle api mi fa compagnia. Ritorno per il "Senterun" come all'andata fino a Canzo senza problemi. I Dati da eTrex:
Distanza 8,3 km Tempo 3:45 hr. Alt.max 827 m. Ascesa 320 ?
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