Bivacco Città di Clusone 16 05 2018
Il programma di oggi prevede la grotta dei Pagani in Presolana, si aggiungono al solito gruppetto di Oltreconfine i neofiti Ferruccio, Sara e Cristian. Arriviamo di buon'ora al passo della Presolana e parcheggiamo vicino alla chiesetta, il tempo è ottimo, gran sole e qualche nuvoletta bianca in cielo per dare quel tocco in più di colore alle fotografie. Perfetto! In breve raggiungiamo la Baita Cassinelli attraverso il bel sentiero nella pineta che offre anche i primi sguardi sulla regina Presolana illuminata da uno splendido sole. E' sempre emozionante essere davanti a questa magnifica bastionata rocciosa. Lasciata la baita Cassinelli ci avventuriamo verso i ghiaioni per la grotta Pagani, incontriamo e attraversiamo ancora parecchie zone di neve dura fino ad arrivare alla cappella Savina, il tempo, fin ora favorevole, si sta guastando, il cielo si ingrigisce e comincia a fare freddo. Appena dopo la cappella, sul sentiero per la grotta Pagani, incontriamo un giovane escursionista che racconta di una lunga scivolata con "grande strizza" sul nevaio che precede la grotta, nonostante fosse ramponato. La neve in alto è ancora tanta, e per non correre rischi inutili, decidiamo di non proseguire e di fermarci al Bivacco poco più sotto. Il nuovo Bivacco Città di Clusone è davvero confortevole; letti con materassini, panche e sgabelli, candele, anche qualcosa da leggere, e udite udite, anche la luce artificiale! Fuori fa molto freddo e dentro al calduccio è come stare in hotel a cinque stelle. Al ritorno ci fermiamo per una sosta caffè alla Cassinelli dove incontriamo una nostra vecchia conoscenza, l'ex gestore del rifugio Porta ai Resinelli, ora trasferitosi qui. Ai viandanti che volessero fermarsi per una meritata pausa in baita consiglio di provare il suo ottimo semifreddo al Braulio, autentica leccornia dopo un'escursione. I dati: Distanza km. 10,2 Tempo hr. 6:14 Ascesa m. 1191 Alt.max m. 2124 |