Alpe di Nevel_ciaspolata 19 02 15
Una classica destinazione che accontenta tutti. Oggi il nutrito gruppo di Gitanti Gioiosi, siamo in sette, parte dal parcheggio del laghetto di Valcanale, sopra Ardesio, con sci, ciaspole, ramponcini...non ci facciamo mancare niente! Fa parecchio freddo e ci infiliamo subito i guanti pesanti. La salita al rifugio Alpe Corte è gradevole come al solito, la giornata è bellissima e una volta giunti nei pressi del rifugio non fa più nemmeno freddo. Il sole splende magnificamente in un cielo blu, ma molto blu, super blu, bellissimo! Dopo la sosta banana e infilatura ciaspole ci avviamo verso l’Alpe di Nevel. La neve è alta, bianchissima e accecante. Ora la salita si fa più impegnativa, ma in una trentina di minuti arriviamo all’Alpe di Nevel. Alcuni proseguono con sci e ciaspole per il rifugio Lago Branchino, altri si fermano a scattare foto e a mangiare qualcosa presso la baita. L’Alpe di Nevel, tra parentesi, è l’unico alpeggio di proprietà della provincia di Bergamo, ora in comodato d’uso all’Associazione ARDES che lo può affittare a turisti, vacanzieri, amanti della natura, per info: 034633714 (http://ardes-bg.blogspot.it). Notevole è anche la produzione casearia dell’alpe che spazia dalla formaggella, al formaggio grasso di monte, al burro alla ricotta. Il panorama è davvero favoloso, una corona di monti bianchi di neve, e in fondo alla Valcanale si staglia, inconfondibile, la sagoma della regina delle Orobie, la bellissima Presolana. La neve in questa zona è molto alta e morbida e ciaspolare in questa zona è davvero molto godurioso. Dopo la sosta panino all’alpe di Nevel riprendiamo il cammino per il ritorno al rifugio Alpe Corte, punto di ritrovo dei vari Gitanti Gioiosi che si sono dispersi per le loro varie mete. |