Sant'Amate e Rifugio Menaggio 05 05 17
Le montagne dalla parte di Como sono per me quasi sconosciute. Sono indeciso se prendere il traghetto a Varenna per Menaggio oppure arrivare in auto fino a Como e salire a Menaggio, o prendere la superstrada 36 da Lecco fare tutto il lago e scendere poi a Menaggio. Decido di seguire le indicazioni del sito del Rifugio Menaggio e vado per Como. Dopo mille camion in autostrada esco all'ultima uscita per l'Italia prima di Chiasso, (non trovate Como Nord come indicato nel sito del rifugio), scendo per altissimi cavalcavia e alla rotonda prendo per Menaggio; sono sulla strada Regina, stretta, tortuosa, trafficata e a quest'ora del mattino buia come la pece. Finalmente ecco Menaggio col sole, salgo per Porlezza e dopo un chilometro svolto a destra per Plesio, salgo ancora e costeggio lo stabilimento dell'acqua Chiarella, arrivo a Breglia dove inizia una stretta strada asfaltata che conduce a Monti di Breglia (cartelli). Dopo qualche chilometro di tornanti arrivo a Monti di Breglia (q.968) e parcheggio in uno slargo bordo strada, ma si può lasciare l'auto anche ad un grande parcheggio più in alto a q.1082. Dopo due ore e passa di guida finalmente infilo gli scarponi e prendo il sentiero! Dopo una bella salita mai faticosa nel bosco di faggi e betulle, ecco in lontananza il rifugio Menaggio adagiato ai piedi del Monte Grona, ad un bivio a q.1300 i cartelli indicano a sinistra il Rif. Menaggio, a destra Sant'Amate, proseguo da quella parte. Il panorama si apre magnifico sui due rami del lago con le Grigne e il maestoso Legnone incappucciati di neve, la penisola di Bellagio entra nelle azzurre acque come la punta di una nave. Si sale ancora per aerei sentieri che tagliano un lungo costone erboso, là in fondo si intravede la chiesetta di Sant'Amate appena sotto il panettone del bianco Bregagno. Appena giunto a Sant'Amate un'istintiva esclamazione esprime la gioia di trovarsi in un posto così bello, gli occhi stupiti ammirano tutt'attorno...i panorami sono immensi e sembra quasi di toccare il cielo con un dito. Sant'Amate è un luogo veramente magico! Dopo dieci minuti di silenziosa meraviglia ritorno per il sentiero dell'andata e al bivio a q.1300 proseguo per il rifugio Menaggio, fortunatamente aperto, dove metto le gambe sotto il tavolo per un'ottima polenta con un'altrettanto ottimo formaggio, i molti i turisti stranieri che stanno arrivando accaldati e sbuffanti sono tutti in maglietta e scarpe da ginnastica. Al ritorno, sceso a Menaggio, anzichè tornare a Como, prendo per Sondrio-Dongo-Colico e da lì la 36 per Lecco, strada nettamente da preferire a quella dell'andata per chi arriva, come me, da Milano Sud-Est. I dati: Distanza 8,1 km. Tempo 4:48 hr. Ascesa 868 m. Atezza max 1632 m.
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