Culmine San Pietro-Rif.Casari_Piani d'Artavaggio_041219
Se c'è un mese antipatico questo è novembre, non ci sono i colori di ottobre e non ci sono le allegrie di dicembre, quest'anno poi, con con il marcato brutto tempo e le infinite precipitazioni che hanno permesso una, dico, una sola escursione, è stato veramente il novembre più brutto di sempre. Finalmente dicembre! Fortuntamente il programma di Oltreconfine prevede un'escursione ai Piani d'Artavaggio, meno male che c'è neve e meno male che non è una gran camminata, visto il poco allenamento. Saliamo con le auto da Moggio verso Vedeseta e riusciamo ad agguantare gli ultimi due posti disponibili nel piccolo parcheggio prima del Culmine di San Pietro, le montagne ora sbucano dalla cappa nebbiosa che chiude come un coperchio la Valsassina, sono belle, sono bianche piene di neve. La carrareccia verso i Piani d'Artavaggio è davvero noiosa ma usciti dal bosco verso i 1500 metri il panorama si apre grandioso, il sole illumina il mondo, i colori sono forti, i contrasti netti, un'altra tavolozza rispetto al bianco e nero del mondo di sotto, uno spettacolo bellissimo. Come bambini giocosi lasciamo le tracce degli altri e ci buttiamo nella neve intonsa, soffice e vaporosa, le ciaspole saltellano felici, qualche divertente capitombolo nella neve diventa inevitabile. Evitando il Sassi Castelli, e la sua pessima cucina, raggiungiamo in fuori pista - che goduria! - il Casari dove qualcuno dei nostri mangia il panino al sole, mentre qualcun altro mangia nell'affollatissimo locale invaso da "grey panters" le ottime tagliatelle al sugo di cinghiale (qualcuno sostiene che nel tal rifugio siano migliori, mah!) Poi dopo, un pò di pennica non guasta seduti sul terrazzino del Casari, il sole è forte ma si sente sulla pelle con grande piacere. Ritorniamo per la strada dell'andata ciaspolando soddisfatti lasciando a poco a poco il mondo colorato di sopra per entrare nell'ancora nebbioso mondo in bianco e nero che sta di sotto. I dati: Distanza 16,9 km Tempo 7:01 hr. Ascesa 823 m. Alt.max 1656 m.
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